Lotto Soudal, svelati i calendari dei vari Benoot, Campenaerts, De Gendt, Ewan e Wellens
La Lotto Soudal annuncia i programmi dei suoi capitani. Dopo i molti cambi durante l’inverno, sia a livello di organico che di staff, fino al cambio al vertice della dirigenza, la formazione belga si approccia al 2019 con grandi motivazioni e ambizioni. L’uomo più atteso è probabilmente Caleb Ewan, chiamato a rimpiazzare l’ex faro del team André Greipel, attorno al quale il progetto era in buona parte costruito. L’australiano partirà come di consueto dal Tour Down Under, per poi partecipare all’UAE Tour, la nuova corsa WorldTour emiratina. Seguirà il debutto europeo alla Parigi – Nizza, appuntamento chiave in vista della Milano – Sanremo di cui lo scorso anno vinse la volata per il secondo posto, battuto dal solo Vincenzo Nibali. Seguirà una pausa prima del Giro di Turchia, dove si preparerà per il ritorno al Giro d’Italia, primo GT della sua stagione. In vista del Tour de France sarà invece al Giro del Belgio.
Confermata anche l’intenzione di Tiesj Benoot di concentrarsi soprattutto sulle classiche del pavé. In una stagione che inizierà alla Vuelta a San Juan, il belga correrà infatti sia al Giro delle Fiandre che alla Parigi – Roubaix, mentre chiuderà la prima parte di stagione alla Amstel Gold Race, saltando dunque Freccia Vallone e Liegi – Bastogne – Liegi. Gli altri grandi obiettivi del 2019 del vincitore della scorsa edizione della Strade Bianche saranno poi il Tour de France e il Mondiale di Yorkshire 2019.
Sulle Ardenne sarà dunque Tim Wellens il punto di riferimento della squadra, che lo farà debuttare al Challenge Mallorca per poi convocarlo alla Etoile de Bessèges prima di Parigi – Nizza e Volta a Catalunya. Dopo le classiche un periodo di riposo prima di riprendere con il mirino sul Tour de France, al quale anche lui abbinerà a fine stagione la rassegna iridata. Due grandi giri invece per Victor Campenaerts, la cui stagione inizierà con un lungo ritiro in Namibia per preparare l’assalto al Record dell’Ora (anche se sono emersi dubbi riguardo le sue condizioni fisiche per un problema al ginocchio). Come noto, tre GT sono infine la grande sfida di Thomas De Gendt, che già nelle scorse settimane aveva definito il suo intenso programma.
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